Cosa mangiare in Valle d’Aosta? Quali piatti tipici provare in questa splendida terra? Piccola regione italiana, situata al confine con Francia e Svizzera è famosa soprattutto per le importanti stazioni sciistiche, ed è custode, inoltre, di castelli e fortezze medievali di indubbio interesse. Proprio per la sua posizione, la cucina valdostana ha caratteristiche diverse da quella mediterranea, come, ad esempio, l’uso del burro e di altri grassi animali al posto dell’olio di oliva. Cucina abbastanza grassa, i protagonisti indiscussi sono carni, verdure e latticini. Ma, nel dettaglio, cosa mangiare in Valle d’Aosta? Ecco i nostri consigli.

I formaggi

Chi ama i formaggi non vorrà più lasciare la Valle d’Aosta. Ne troverete tantissimi, di tutti i tipi e decisamente squisiti. Il più famoso è senza dubbio la Fontina, ma dovrete provare anche il Fromadzo, il Reblec, il Seras, la Toma di Gressoney, magari accompagnandoli con affettati tipici come il lardo di Arnad, la motsetta e prosciutto di Bosses.

(La celebre Fontina)

I primi

A basse, bassissime temperature cosa c’è di meglio? Troverete sicuramente quella che fa al caso vostro con zuppe e minestre. Citiamo ad esempio, la seupa de grì, la zuppa alla valpellinese, a base di pane nero, cavoli e fontina, e la soupe paysanne e la zuppa di cogne che si contraddistingue per la presenza di riso. Come dimenticare poi la polenta? La polenta concia si prepara con il formaggio per essere poi cucinata al forno. Non perdetela.

(La zuppa valpellinese)

I secondi

Ecco il regno della selvagina. Potrete degustare piatti ottimi come il capriolo e la costoletta alla valdostana e il civet di camoscio. Ricordatevi poi di assaggiare la carbonade, piatto della tradizione la ricetta prevede che la carne bovina sia saltata per 12 giorni e cotta in aglio e lardo affumicato. Vengono poi aggiunti salsa di vino bianco secco uovo, farina, cannella, noce moscata, pepe e chiodi di garofano.

(La Carbonade)

I dolci

Lasciate spazio anche per il dolce. Le tegole valdostane sono delle ottime tavolette di pasta di mandorle che dovrete assolutamente assaggiare. Ci sono poi il brochat, la crema di cogne e il mont blanc. Da provare anche il caffè valdostano, ma dimenticate il classico espresso. In questo caso al caffè si aggiunge zucchero, grappa una scorza di limone e viene fiammeggiato in una coppa di legno.

(Il caffè valdostano)

Commenti